Un traffico internazionale di droga dal Sudamerica che, in poco più di un anno, ha «movimentato» cocaina per un valore «di oltre 18 milioni di euro» e da cui è emerso «un saldo rapporto tra rappresentanti» di alcune cosche della 'ndrangheta e un clan della camorra «satellite» dei Di Lauro di Napoli. È il centro dell'inchiesta della Dda di Milano, condotta dai finanzieri del Comando Provinciale di Milano e dal Servizio Centrale di Investigazione sulla Criminalità Organizzata della Guardia di Finanza, che ha portato all'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per 12 persone e di domiciliari per altre 3, presunti appartenenti ad una «associazione criminale armata» legata «alla 'ndrangheta della Locride».